Luciana Meles

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Luciana Meles
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Calcio
Ruolo Allenatore (ex centrocampista)
Termine carriera 1981 - calciatrice
Carriera
Squadre di club1
1968Pro Loco Travo? (?)
1969-1972B.Gabbiani Piacenza? (?)
1973-1977Lazio Lubiam? (?)
1978-1979 Metra Rodengo S.? (?)
1980 Alaria Bergamo? (?)
1981Piacenza? (?)
Nazionale
1968-1977Bandiera dell'Italia Italia13 (1)
Carriera da allenatore
2017- Biancorosse Piacenza
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Atletica leggera
Specialità Getto del peso
Lancio del giavellotto
Società Libertas Piacenza
Record
Peso 12,35 m (1969)
Giavellotto 36,53 m (1969)
Carriera
Nazionale
Bandiera dell'Italia Italia Giovanile
Judo
Società Samurai Piacenza
Carriera
Nazionale
Bandiera dell'Italia Italia Giovanile
Palmarès
 Campionati Italiani Assoluti Juniores
Argento 1969
Oro Torino 1970
 

Luciana Meles (Piacenza, 12 ottobre 1951) è un'ex judoka, pesista, giavellottista e calciatrice italiana, di ruolo centrocampista.

Caratteristiche tecniche[modifica | modifica wikitesto]

Calcio[modifica | modifica wikitesto]

Giocava come mezzala con compiti di regia[1], distinguendosi per la visione di gioco e l'abilità nei lanci lunghi[2]; per queste sue caratteristiche veniva paragonata a Gianni Rivera[3].

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Calcio[modifica | modifica wikitesto]

Giocatrice[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Inizia l'attività calcistica nel 1967[4], e nella stagione 1968 milita nella Pro Loco di Travo, squadra partecipante al primo campionato italiano[2][5]. Dal 1969 la squadra assume la denominazione Piacenza Associazione Calcio Femminile, e la Meles viene riconfermata per le successive annate nella massima serie, culminate con la vittoria dello scudetto 1971[3]; considerata una delle stelle della squadra[3], ne ricopre anche il ruolo di capitano[6].

Rimane al Piacenza fino al 1973, quando per motivi economici si separa dalla società biancorossa e si trasferisce, insieme a Rosa Rocca e alla sorella Tiziana Meles, alla Lubiam Lazio[3]. Nella formazione capitolina disputa cinque campionati consecutivi, conquistando la Coppa Italia 1977[2]; lasciata Roma, prosegue la carriera con Rodengo Saiano (fino allo scioglimento, nel febbraio 1980[7]) e Bergamo, in Serie B, prima di far ritorno per un'ultima stagione a Piacenza, dove termina l'attività agonistica nel 1981[2].

È tra le fondatrici del sindacato di categoria delle calciatrici (AIGC), nato su sua iniziativa nel 1978[2].

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Esordisce nella Nazionale di calcio femminile dell'Italia il 23 febbraio 1968, nella partita disputata a Viareggio contro la Cecoslovacchia, la prima della rappresentativa azzurra[3][5]. Viene convocata anche per la Coppa Europa del 1969, scendendo in campo nella finale vinta per 3-1 sulla Danimarca[8]; rimane nel giro della Nazionale per tutti gli anni Settanta, totalizzando 13 presenze e una rete.

Allenatrice[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2017 guida le Biancorosse Piacenza, formazione partecipante al campionato di Serie D[9].

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Presenze e reti in nazionale[modifica | modifica wikitesto]
Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Italia
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
23/02/1968 Viareggio Italia Bandiera dell'Italia 2 - 1 Bandiera della Cecoslovacchia Cecoslovacchia Amichevole -
17/07/1969 Torino Italia Bandiera dell'Italia 2 - 2 Bandiera della Danimarca Danimarca Amichevole -
01/11/1969 Novara Italia Bandiera dell'Italia 1 - 0 Bandiera della Francia Francia Coppa Europa -
02/11/1969 Torino Italia Bandiera dell'Italia 3 - 1 Bandiera della Danimarca Danimarca Coppa Europa -
10/07/1970 Riccione Italia Bandiera dell'Italia 2 - 1 Bandiera della Svizzera Svizzera Amichevole -
19/09/1970 Reims Francia Bandiera della Francia 0 - 2 Bandiera dell'Italia Italia Amichevole -
07/05/1971 Teheran Iran Bandiera dell'Iran 0 - 2 Bandiera dell'Italia Italia Amichevole -
09/05/1971 Teheran Iran Bandiera dell'Iran 0 - 5 Bandiera dell'Italia Italia Amichevole -
20/10/1971 Copenaghen Danimarca Bandiera della Danimarca 2 - 0 Bandiera dell'Italia Italia Amichevole -
04/11/1971 Piacenza Italia Bandiera dell'Italia 0 - 1 Bandiera della Danimarca Danimarca Amichevole -
21/09/1974 Ravenna Italia Bandiera dell'Italia 4 - 3 Bandiera della Scozia Scozia Amichevole 1r
25/09/1974 Milano Italia Bandiera dell'Italia 3 - 0 Bandiera della Scozia Scozia Amichevole -
15/11/1977 Londra Inghilterra Bandiera dell'Inghilterra 1 - 0 Bandiera dell'Italia Italia Amichevole -
Totale Presenze 13 Reti 1

Atletica leggera[modifica | modifica wikitesto]

Inizia l'attività atletica nel 1965[4], praticando il getto del peso e il lancio del giavellotto con la Libertas di Piacenza[5]; in quest'ultima specialità nel 1968 vince i campionati italiani Libertas a Reggio Calabria, con la misura di 35,64 m, poi migliorata nel 1969 quando raggiunge i 36,53 m[4]. Sempre nel 1968 stabilisce il record provinciale Under 17 di getto del peso con palla da 4 kg (11,05 m), imbattuto a tutto il 2012[10].

Nel 1969 esordisce in Nazionale e contro la Jugoslavia stabilisce il suo miglior risultato nel peso con 12,35 m[4][11], mentre nelle annate successive ottiene piazzamenti nei campionati italiani, con misure inferiori[4]. Grazie a tali prestazioni viene nominata miglior atleta nel 1969[4]. Nel 1971 stabilisce il record provinciale Under 18 con palla da 4 kg, superato solo nel 2012[12].

Judo[modifica | modifica wikitesto]

Pratica il judo dal 1966, con la Samurai Piacenza[4], e nel 1969 giunge seconda nei campionati nazionali juniores[5]; nel febbraio 1970 ottiene a Torino i titoli di campionessa italiana juniores e speranze, e con essi il grado di cintura nera[4]. Negli anni successivi entra nel giro della Nazionale italiana[2][3].

Dopo il ritiro[modifica | modifica wikitesto]

Partecipa alla vita politica piacentina come esponente dell'Italia dei Valori, ricoprendo incarichi di rilevanza locale[13].

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Calcio[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Piacenza: 1971
Lazio: 1977

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

  • Coppa Europa: 1
1969

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Ufficiale Ordine al merito della Repubblica Italiana - nastrino per uniforme ordinaria

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Le valchirie del football, Stampa Sera, 16 luglio 1969, pag.9
  2. ^ a b c d e f M.Sappino, Dizionario del calcio italiano, ed. Baldini&Castoldi, pag.682 Archiviato il 7 dicembre 2013 in Internet Archive.
  3. ^ a b c d e f Il calcio femminile a Piacenza Piacenzantica.it
  4. ^ a b c d e f g h Luciana Meles e Maura Fabbri, il duo scudetto, Il Corriere dello Sport, 9 gennaio 1971, pag.7
  5. ^ a b c d Luciana Meles a Piacenza contesa fra molti sport, La Stampa, 5 aprile 1969, pag.21
  6. ^ Squalificate 4 della Lubiam, Il Corriere dello Sport, 29 maggio 1971, pag.10
  7. ^ F.I.G.C.F., Comunicato ufficiale n.6 del 21 febbraio 1980 - Scioglimento della Metra Rodengo Saiano, conservato presso il Comitato Regionale Lombardia a Milano.
  8. ^ Anche le donne (dopo gli azzurri) vincono la Coppa Europa di calcio, Stampa Sera, 3 novembre 1969, pag.10
  9. ^ Biancorosse Piacenza: il 21 agosto parte una stagione ricca di ambizioni Sportpiacenza.it
  10. ^ Primati Provinciali ALLIEVE (Under 17) Atletica5cerchi.it
  11. ^ (DOC) Peso donne graduatoria regionale assoluta all time Fidalemiliaromagna.it
  12. ^ News Archiviato il 4 marzo 2016 in Internet Archive. Atleticapiacenza.it
  13. ^ La Presidente di quartiere Luciana Meles: “Su via Arata si è creata troppa tensione, cercheremo di mediare”[collegamento interrotto] Emiliaromagna.italiadeivalori.it
  14. ^ Ufficiale Ordine al merito della Repubblica Italiana Sig.ra Luciana Meles, su quirinale.it. URL consultato il 3 maggio 2013.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]